Meccanismo Europeo di Stabilità (in inglese, European Stability Mechanism, abbreviato in ESM), è un fondo di salvataggio europeo, nato dalle modifiche al Trattato Europeo approvate il 23 marzo 2011 dal Parlamento Europeo e ratificate dal Consiglio Europeo a Bruxelles l'11 luglio 2011 Il Consiglio Europeo di Bruxelles del 9 dicembre 2011, con l'aggravarsi della crisi dei debiti sovrani, decide l'anticipazione dell'entrata in vigore del fondo, inizialmente prevista per la metà del 2013, a partire da luglio. Nella notte tra il 28 e il 29 giugno 2012 il Consiglio Europeo nel tentativo di trovare un argine alla crescente esposizione dei paesi dell'Eurozona (in particolare alcuni paesi mediterranei tra cui Italia e Spagna che pongono in veto allo scopo di esercitare pressione sul Consiglio) alla crisi di fiducia degli investitori, delibera di implementare l'utilizzo del MES come copertura dai rischi di rifinanziamento degli stati e di fare del fondo, accanto all'European Financial Stability Facility, un meccanismo di preservazione dall'aumento incontrollato dei rendimenti dei titoli pubblici, attribuendo agli stessi la funzione di intervenire acquistando per conto della BCE titoli di debito pubblico sul mercato secondario, a condizione che il paese richiedente sottoscriva un documento di intesa In più viene attribuita al MES la facoltà di ricapitalizzare le banche senza l'intermediazione dei governi nazionali. L'ESM sostituirà i fondi European Financial Stability Facility (EFSF) ed European Financial Stabilisation Mechanism (EFSM) attualmente ancora in vigore, nati per salvare gli stati di Portogallo e Irlanda, investiti dalla crisi economico-finanziaria. L'Esm sarà attivo a partire da luglio 2012 e avrà una capacità di 500 miliardi di euro, compresi i fondi residui dal fondo temporaneo europeo, pari a 250-300 miliardi. L'ESM sarà regolato dalla legislazione internazionale e avrà sede a Lussemburgo. Il fondo emetterà prestiti (concessi a tassi fissi o variabili) per assicurare assistenza finanziaria ai paesi in difficoltà ma a condizioni molto severe. Sono previsti interventi sanzionatori per gli stati che non dovessero rispettare le scadenze di restituzione i cui proventi andranno ad aggiungersi allo stesso ESM.Il fondo sarà gestito dal Consiglio dei governatori formato dai ministri finanziari dell'area euro, con diritto di voto, e dal commissario UE agli Affari economico-monetari e dal presidente della BCE nel ruolo di osservatori. Le decisioni del Consiglio dovranno essere prese a maggioranza qualificata.L'ESM emetterà titoli simili a quelli che l'Efsf ha emesso per erogare gli aiuti a Irlanda, Portogallo e Grecia (con la garanzia dei paesi dell’area euro, in proporzione alle rispettive quote di capitale nella BCE) e potrà acquistare titoli di stati dell’euro zona sul mercato primario e secondario. È previsto l'appoggio anche delle banche private nel fornire aiuto agli stati in difficoltà. In caso di insolvenza di uno stato finanziato dallo Esm, quest’ultimo avrà diritto a essere rimborsato prima dei creditori privati. L'operato dell'ESM, i suoi beni, averi, ovunque si trovino e chiunque li detenga, dovranno avere immunità da ogni forma di processo giudiziario. Nell'interesse dell'ESM, tutti i membri del personale dovranno essere immuni da procedimenti legali in relazione ad atti da essi compiuti nella loro veste ufficiale e godranno dell'inviolabilità nei confronti dei loro atti e documenti ufficiali.
MES (o ESM) - IL TIMORE DI UNA DITATTURA EUROPEA
La Teoria dei complottisti, di ADAM KADMON.
In questo periodo storico si va a rafforzare l’ipotesi, fra molti pensatori della comunità europea, che un’occulta dittatura finanziaria stia cercando di usurpare le sovranità nazionali degli Stati aderenti alla Comunità Europea, sfruttando la connivenza o l’ingenuità dei politici democraticamente eletti. Secondo alcune teorie quanto sta accadendo è un piano posto in essere dai cosiddetti “Illuminati” (Governo mondiale occulto al di sopra di tutti gli stati del pianeta). Lo scopo è rafforzare la crisi negli Stati della comunità Europea , rendendoli insolvibili e quindi costretti alla corruzione. Gli illuminati hanno previsto che alcuni Stati sarebbero stati insolventi e nell’orlo del fallimento. I potenti che avevano investito in quegli Stati non avrebbero permesso l’uscita di questi dalla zona Euro, poiché in tal caso avrebbero perso i loro investimenti. Gli illuminati sfruttano l’avidità e gli interessi di famiglie potenti per far redigere e approvare trattati come quello di Lisbona del 2009 e quello che originò il MES “Meccanismo Europeo di stabilità” nel dicembre del 2011, fondo Europeo creato per salvare le Nazioni a rischio di fallimento. L’approvazione da parte del Parlamento Europeo fu rattificata nel marzo del 2012 dal Consiglio europeo. In sostanza, i membri di questo organo sopranazionale , sarebbero al di sopra della legge, avrebbero completa autonomia decisionale, e le loro identità, comprese quelle che lavorano per loro, non verrebbero mai rese pubbliche, tanto meno verrebbero fatte conoscere ad autorità esterne dallo stesso organismo qualora decidano di non farne più parte. In sostanza, il MES, che avrebbe titolo di salvare o far affondare intere nazioni, sarebbe nelle mani di onnipotenti, intoccabili misteriosi ignoti. Non si parla di una fantomatica società segreta, ma di un organismo economico , la cui esistenza è certa e, secondo il trattato, obbligherà ogni nazione Europea a pagare centinai di miliardi di euro di debito, soldi che verranno prelevati dalle tasse e dalle tasche dei cittadini e, qualora le nazioni fossero in difficoltà, non potrebbero rifiutare il prestito, con tassi fissi o variabili. Se tale somma non verrà restituita, unitamente agli interessi, entro la data di scadenza, saranno applicate sanzioni severe. Se la nazione debitrice non avesse i soldi per la restituzione, in quale modo saranno sanzionate? Potranno colpire le pensioni, gli stipendi e le proprietà immobiliari , se non il territorio della stessa Nazione, che sarà costretta a vendere (Vs la Grecia, che vende le proprie isole). La Nazione potrebbe rifiutare il prestito, ma dovrebbe adire alla Corte di Giustizia Europea e, come semplice intuire, non sarebbe un percorso semplice. Dal trattato si capisce che il fondo sarà gestito dai governatori, o i propri vice, che saranno i ministri dell’economia e delle finanze di ogni Nazione che ne facciano parte. E’ stato altresì stabilito che i membri del MES potranno rimuovere i Governatori dai loro incarichi, senza chiedere il permesso a nessuno, un potere praticamente assoluto. La maggior parte delle persone non conosce l’istituzione di questa organizzazione Europea. Si afferma che nei vari trattati approvati nei decenni dai politici europei, all’insaputa delle stesse popolazioni, esisterebbe anche quello di Lisbona del 2009, che secondo alcuni pensatori, conterrebbe la possibilità di imporre l’intervento di una forza armata sopranazionale, in nome della salvezza economica Europea. In poche parole, qualora una Nazione avesse chiesto un prestito e non onorasse il debito, i padroni del MES potrebbero pignorarla con qualsiasi mezzo.
Chi elegge questa Teoria invita i lettori a scaricare il trattato e leggerlo attentamente, per farsene una propria opinione. Ho inserito il link del testo in Italiano,
http://www.european-council.europa.eu/media/582889/08-tesm2.it12.pdf
Visti i problemi emergenti in questo periodo storico, non nascondo che la lettura delle disposizioni ivi inserite possono far nascere una certa inquietudine.
(Il Cannocchiale) |