Ieri mattina il Sindaco di Sapri Architetto Giuseppe Del Medico e il vicesindaco Dottor Marco Martorano hanno incontrato, alle ore 8.30, nei locali dell’ASL Salernitana, il commissario straordinario dell’asl Dottor Maurizio Bortoletti. Al commissario la delegazione ha rappresentato lo stato di criticità verificatosi presso l’unità operativa di cardiologia UTIC di Sapri e le richieste di intervento urgente finalizzate a scongiurare la sospensione dell’attività dell’unità operativa. Le parti hanno concordato nell’identificare nel blocco del turnover la causa unica e sola delle difficoltà organizzative descritte comuni, stando a quanto affermato dal Commissario Bortoletti, a gran parte delle unità operative dell’asl salernitana. Nel dichiararsi impossibilitato a operare assunzioni in deroga al blocco, come richiesto dal Sindaco di Sapri, il Commissario ha dichiarato la disponibilità e possibilità di operare ulteriori convenzioni, in regime di orario aggiuntivo o attività libero professionale intramoenia, con cardiologici dipendenti operanti in regione Campania. E’ stato quindi deciso di accelerare le pratiche di stipula di convenzione con l’asl di Caserta, individuata dalla direzione sanitaria dell’ospedale di Sapri come disponibile a fornire specialisti in cardiologia. La soluzione, pur non risolvendo in modo definitivo la carenza di organico, consentirà, se attuata, la copertura dei turni per il periodo estivo (la convenzione ha durata trimestrale). Nel dichiararsi solo moderatamente soddisfatto per la soluzione proposta il Sindaco di Sapri ha rappresentato al Commissario le perplessità sulla scelta adottata: in particolare è stato evidenziato come il ricorso alla formula dell’orario aggiuntivo, per quanto obbligata, sia estremamente costosa (impegno di spesa stimato di circa 120.000 euro per tre mesi), non risolutiva e scadente sul piano della qualità delle prestazioni offerte. Sono state segnalate al commissario le condizioni di difficoltà del servizio di Nefrodialisi anch’essa dipendente dalla carenza di personale medico. Si è concordato sulla necessità di spostare a livello politico l’azione di denuncia e di chiedere al Consiglio Regionale della Campania di farsi carico di vicende che rischiano, nel breve periodo, di determinare il collasso di molte strutture ospedaliere. Il Sindaco di Sapri, ha informato il Commissario dell’intenzione di intraprendere tutte le iniziative utili a porre fine al blocco delle assunzioni, almeno nei reparti di urgenza e in quelli in cui la situazione ha raggiunto punte estreme di pericolosità. Il Commissario ha comunicato, a margine della riunione l’attivazione delle procedure d’acquisto della TAC per il presidio ospedaliero Saprese e l’intenzione di avviare in tempi rapidi la ristrutturazione dei servizi igienici del reparto medicina. Dal canto suo la delegazione Saprese si è riservata di seguire con molta attenzione l’evoluzione della situazione e ha chiesto all’ASL, nella persona del suo Commissario, di astenersi dal mettere in atto qualsiasi iniziativa che, partendo dalle criticità esistenti, arrivi a depotenziare il presidio ospedaliero attraverso accorpamenti di unità operative o trasferimenti di reparti presso il presidio di Vallo della Lucania. (Comune di Sapri) |