Il sindaco e gli assessori del comune di Sapri continueranno a rinunciare alle loro indennità di carica anche per l'anno 2011. Questo è quando si appreso da una delibera(92/2011) adottata all'unanimità da parte della giunta confermando, così la volontà di non voler gravare sulle casse comunali. In verità la giunta comunale saprese aveva già rinunciato nel 2010 all'indennità volendo affermare la propria disponibilità a lavorare per la città I numeri che ci mette a disposizione il primo cittadino dicono la difficoltà di poter comporre il bilancio comunale ai primi tagli ai trasferimenti di euro 170 mila si sono aggiunti altri euro 113 mila che provocheranno una drastica riduzione sulla spesa sociale del 50% mentre altri 82 euro di mancato trasferimento si avranno per il finanziamento di tutte quelle unità assunte con la legge 285 presso le comunità montane che con la nuova finanziaria non hanno ricevuto nuova copertura economica per tale spesa. In questo quadro pesante era necessario continuare a dare un segnale preciso a tutti i cittadini e così come già fatto nel 2010 sindaco e giunta hanno deciso di rinunciare alle loro indennità. Il sindaco Vito D'Agostino: - E' giusto che nei moment i difficili sia per prima la classe dirigente a dare un segnale di disponibilità e di partecipazione alle difficoltà economiche che attraversano gli Enti Locali. La speranza è che tutti insieme si faccia quadrato, ci si rimbocchi le maniche e si attivino tutte le sinergie necessarie al superamento di dette difficoltà-. (Vincenzo Massa)
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