L’Istituto comprensivo “Santa Croce” di Sapri destinatario di un finanziamento di oltre 349.000,00 euro per la qualità degli ambienti scolastici.
E’ del 19 luglio la nota con la quale il MIUR ha trasmesso all’Ufficio scolastico regionale l’elenco delle scuole campane ammesse al finanziamento previsto dal bando congiunto MIUR – MATTM n. 7667 del 15 giugno 2010, che rientra nella programmazione del Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale (FESR) 2007/2013.
L’elenco delle 135 scuole del primo ciclo ammesse al finanziamento vede collocato all’undicesimo posto l’Istituto comprensivo Santa Croce, che è destinatario di una somma  pari a 349.971,18 € da destinare alla riqualificazione degli edifici scolastici pubblici in relazione all’efficienza energetica, alla messa a norma degli impianti, all’abbattimento delle barriere architettoniche, alla dotazione di impianti sportivi e al miglioramento dell’attrattività degli spazi scolastici.
La dott.ssa Raffaela Luciano, dirigente scolastica dell’Istituto Santa Croce, ha definito questa opportunità come una autentica “boccata di ossigeno, che permette ai vertici della Istituzione scolastica ed all’Ente locale di guardare con fiducia la possibilità di intervenire su edifici scolastici bisognosi di interventi che li rendano più adeguati  alla tipologia di attività che vi si svolge e li connotino come centri in cui, attraverso la realizzazione di azioni mirate al razionale ed efficiente utilizzo delle risorse energetiche, si possano raggiungere significativi obiettivi in relazione alla tutela dell’ambiente, in piena coerenza con le finalità del bando del giugno 2010, nato dalla collaborazione del Ministero dell’istruzione dell’Università e della Ricerca e del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare.”
Con questa iniziativa , il MIUR  ha mosso dei passi sostanziali nel campo dell’edilizia scolastica ed ha dato chiari segnali di  valorizzazione dell’autonomia delle istituzioni scolastiche e di promozione di spazi di collaborazione attiva tra Enti locali e scuola.
“Sarebbe abbastanza complesso, qui, illustrare nei dettagli il progetto”  prosegue  la dirigente scolastica “ma possiamo sinteticamente  dire che i fondi saranno destinati ad interventi per il risparmio energetico (azione C1),  per la sicurezza degli edifici (azione C2), per aumentare l’attrattività e l’accessibilità a tutti della scuola (azioni C3 e C4), interventi finalizzati a promuovere le attività sportive, artistiche e ricreative (azione C5), e che la redazione definitiva del progetto - curata dai tecnici del Comune - è scaturita da una attenta analisi  dei dati emersi dall’autodiagnosi svolta in strettissima collaborazione tra i soggetti rappresentativi delle istituzioni coinvolte, scuola ed Ente locale” .
La  nota del MIUR  chiarisce che ci troviamo in una fase di informazione preliminare e che con “successivi provvedimenti saranno formalizzate le specifiche autorizzazioni ed istruzioni relativamente alle modalità e alle tempistiche di avvio a di attuazione dei progetti.”  Con tali provvedimenti, tra l’altro, saranno diffuse istruzioni per la corretta attuazione dei progetti e le condizioni di perfezionamento degli stessi.
“Siamo in una fase delicata, dunque” conclude la Dirigente scolastica “quella fase in cui bisogna disporsi alla assunzione di nuove responsabilità che impegnano sul piano professionale ed umano in quanto persone al servizio della comunità. Il mio impegno come funzionario dello Stato, per tutto quanto sarà di mia competenza ed in collaborazione con i partner definiti, andrà in questa precisa direzione”.

Dirigente scolastico Raffaela Luciano