Ottimo riscontro per "Ogni pintone… 'na sunata e 'na cantata", Villammare 5-7 Settembre 2011.
Si è conclusa con un bilancio molto positivo, e per i partecipanti e per gli organizzatori, la rassegna Ogni pintone 'na sunata e 'na cantata, percorso culturale ideato da Francesco Augurio e Chiara Riva che mira a valorizzare e far conoscere al pubblico alcuni degli angoli ("pintoni") caratteristici di Villammare. La rassegna, realizzata dall'Associazione Culturale Agorà in collaborazione con la Parrocchia di San Giovanni Battista di Sapri e dall'Associazione "Artisti per caso" di Policastro Bussentino, patrocinata dal Comune di Vibonati, ha registrato in ogni serata una presenza costante di oltre cento persone che, provenienti dai paesi limitrofi (Sapri, Vibonati, Torraca, Capitello, Policastro, Torre Orsaia, Celle di Bulgheria, Scario) ed anche da località lontane (Padova, Firenze, Roma, Germania, Inghilterra), hanno conferito un taglio più "internazionale" all'evento. La rassegna si era aperta Lunedì 5 Settembre con "Almanacco del giorno dopo", immagini e curiosità del passato villammarese, curate secondo lo stile dell'omonima trasmissione RAI degli anni Ottanta da Chiara Riva e accompagnate da Francesco Augurio al pianoforte e dalla maestria gastronomica dei soci dell'Agorà. Il giorno dopo, Martedì 6 Settembre, è stata la volta di "El sonido del cuatro", suoni, ritmi ed emozioni dal continente latino-americano, intervallati da brani italiani e napoletani proposti al cuatro da Sandro Bello, accompagnato da Francesco Augurio. La rassegna si è conclusa Mercoledì 7 Settembre, nella piazzetta della Torre Petrosa, con "Si canta e si sona int' a 'sta Torre?" dove si è avuta la possibilità di ascoltare il musicista austriaco di fama internazionale Christian Germaine che con il clarinetto, il sassofono e la voce ha intrapreso un viaggio musicale attraverso paesi e culture dell'area mitteleuropea, accompagnato al pianoforte da Francesco Augurio. Succulenti pietanze intonate al genere musicale hanno deliziato il pubblico presente, concorde tutto nel ribadire la necessità di attività culturali del genere, tese ad arginare subculture e volgarità sempre più dilaganti.
Francesco Augurio, Christian Germaine e Sandro Bello
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