Sparte ricchezza e addiventa puvertà. L'autore della news ha lanciato un sasso nello stagno. Egli sa, infatti, che è ancora presto per parlare di liste per Sapri. Quattro liste !? Incomincia, invece, ad essere tardi per predisporre consuntivi e preventivi per gli elettori (da parte di ognuno, senza distinzione di ruolo di maggioranza o minoranza). Per la gente contano idee e progetti, più che partiti e candidati, anche se quelli di sempre. La Città della Spigolatrice è come una donna bella e povera, che non richiede costosi trucchi per ben comparire. Basta acqua, sapone ed abito nuziale decente. Chi la vuole sposa, cosa promette ? Su questo punto, suppongo, bisognerà misurarsi. Con i tagli agli Enti, c'è poco per la mensa. La tavola si può ugualmente bandire e renderla accessibile a tutti. Tante realizzazioni sarebbero a costo zero. Tra le altre, l'adozione della tecnica delle relazioni umane e pubbliche. I rapporti interpersonali, cioè, andrebbero riconsiderati, muovendo prima verso i dipendenti, poi verso il pubblico. Solo con la condivisione degli obiettivi istituzionali da parte degli uni e degli altri si sale la china. Chi assume cariche pubbliche, prima di uscire da casa, dovrebbe svestirsi dei suoi limiti caratteriali, per mostrarsi ridente e disponibile. Aanticamera, niente di più antidemocratico, a prescindere dai contesti nei quali si pratica: Scuola, Ospedali, Enti locali, Uffici pubblici e privati, ecc. Un Amministratore, poi, -mandatario- avrebbe l'obbligo giuridico di raccontarsi ai mandanti -elettori-, ma non solo durante il breve periodo delle consultazioni. Si conferma puntualmente, viceversa, il detto popolare: "E' mort'a creatura, nun simm' chiù cumpar". Ha senso lamentarsi dell'assenteismo alle urne ? Errare è umano, perseverare è diabolico. Cordialità. prof. Nicola Pisani
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