L'intervento di Carlo Faraco, esponente di Alleanza di Centro per la Libertà. "Lancio un appello alle istituzioni di tutto il comprensorio: fate un discorso unitario guardando alla Città del Golfo (causa peraltro già perorata in passato dal segretario generale del movimento 'Grande Lucania' Luciano Ignacchiti, ndr) altrimenti le singole amministrazioni avranno sempre più difficoltà". E' accorato l'invito di Carlo Faraco, esponente di Alleanza di Centro per la Libertà, sulla situazione politica e soprattutto economica del territorio all'estremo sud della provincia di Salerno. L'esponente del centro-destra scrive anche una lettera all'ex premier Silvio Berlusconi in cui non gli lesina critiche "per aver votato a favore della reintroduzione, da parte dell'attuale governo guidato da Monti, dell'Ici sulla prima casa all'interno della nuova Imu". Una "mancanza di coerenza", da parte del Popolo delle Libertà, che scoraggia Faraco: "Ora sono indeciso se continuare a mantenere le posizioni di centro-destra - ammette l'attuale presidente del Consorzio delle Pro Loco 'Golfo di Policastro e Basso Cilento' - visti gli 'accordi di palazzo' che vanno contro l'interesse della popolazione". E all'orizzonte c'è la possibilità di un cambio di rotta: "Non nego di guardare in modo particolare alla Lega e all'Italia dei Valori, dato l'alto senso di responsabilità manifestato da quest'ultimi nelle sedi parlamentari e non salvaguardato dal resto della politica". Tornando alle problematiche locali Faraco articola meglio il proprio pensiero al riguardo: "Bisogna rimettersi in marcia con le proprie forze e procedere a velocità spedita. Tutto ciò lo si può fare iniziando con una gestione integrata dei servizi e aprendo finalmente un serio tavolo di discussione sul futuro economico del territorio e sulle prospettive di lavoro per i nostri giovani". Quindi arriva un fendente nei confronti di quei comuni cilentani "che continuano ad affidare la gestione dei propri tributi a società private che poi falliscono puntualmente. Perché non lo fanno da soli, così risparmierebbero e farebbero, di conseguenza, risparmiare i cittadini?". Infine un appello ai giovani di quei comuni in cui si voterà prossimamente per le amministrative: "Prendete in mano le redini dei vostri paesi, dando finalmente la stura ad una politica decennale fatta dai soliti personaggi che non hanno mai avuto a cuore il bene e la crescita di queste zone. Nell'augurarvi un Buon 2012 vi invito a riflettere attentamente su quanto ho appena detto. Per queste zone c'è ancora una speranza di rinascita".
Carlo Faraco
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