Società sportiva centrale di fatture false. Volume d’affari 1.4 milioni: 48 denunce. Parcelle emesse in cambio di prestazioni inesistenti. Nei guai i dirigenti dell’associazione e i legali delle imprese.
Sapri- Da società sportiva a fabbrica di false fatture. La guardia di finanza di Sapri ha scoperto e denunciato 48 persone tra i dirigenti e i rappresentanti legali di un'associazione dilettantistica utilizzata come «centrale» per l'emissione delle cosiddette «Foi» (fatture per operazioni inesistenti). Durante i controlli coordinati dal comando provinciale di Salerno per la verifica fiscale dei conti della società dilettantistica la scoperta delle violazioni. Nonostante la società rientrasse nel campo del regime fiscale «agevolato», ovvero fosse esente da alcuni obblighi contabili, per ben sei anni non aveva formulato le dichiarazioni annuali dei redditi. Nessuna documentazione e versamenti Iva mancanti per oltre 170mila euro. La priorità contabile della società era in realtà emettere fatture su fatture per pubblicità intestate a svariati soggetti economici del Salernitano e non solo. I successivi accertamenti disposti dalla procura della Repubblica di Sala Consilina, hanno portato alla luce il collaudato sistema di frode in materia di sponsorizzazioni e di pubblicità dietro alle operazioni della società. Le centinaia di fatture per operazioni inesistenti relative a sponsorizzazioni e/o pubblicità per oltre un milione di euro consentiva a molti imprenditori di evadere le imposte, detraendo e deducendo dai loro redditi costi e spese mai effettivamente sostenuti. (CorSera)
L’associazione sportiva, nei cui confronti erano emersi gravi indizi di violazioni alle norme tributarie, seppur rientrante nel campo del regime fiscale “agevolato”, quindi tra i soggetti esonerati da alcuni obblighi contabili, ai sensi della legge 16 dicembre 1991, n. 39, e successive modificazioni e della legge 27 dicembre 2002, n. 289, art. 90, disattendendo completamente quanto previsto dalle citate norme, emetteva una serie di fatture per pubblicità nei confronti di svariati soggetti economici, aventi sede anche fuori dalla provincia di Salerno.
L’associazione, infatti, ometteva di: A) presentare le dichiarazioni annuali (modello Unico) per gli anni d’imposta dal 2004 al 2010 relativamente ai redditi percepiti e all’I.R.A.P;
B)presentare il modello 770 semplificato, quale sostituto d’imposta;
C) versare le relative imposte dovute ai fini imposte sui redditi ed ai fini IVA per oltre 170.000,00 Euro;
D)istituire e/o conservare la documentazione contabile, amministrativo e sociale prevista dalla vigente normativa. |