In data 4/07/2012 nei locali della casa comunale di Sapri i rappresentanti delle Federazioni Provinciali Pensionati nelle persone di Lino Picca per lo SPI CGIL, Anna Avagliano e Giuseppe Esposito per la FNP CISL e Carmine Sessa per UILP -UIL, alla presenza di Gerardo Triani e Franco Iannuzzi per la Lega SPI-CGIL di Sapri e di Nicola Barra per la UILP-UIL di Sapri, hanno incontrato, in delegazione, una rappresentanza della amministrazione comunale nelle persone del Sindaco Giuseppe del Medico e del vicesindaco Marco Martorano. L'incontro iniziato alle ore 10,30 a.m. si è protratto fino alle 13,30 ed ha avuto per oggetto la presentazione e l'analisi della piattaforma provinciale per la contrattazione sociale territoriale dei pensionati aderenti alle tre confederazioni. I segretari provinciali hanno esposto i temi salienti della vertenza che è stata fornita agli amministratori nella sua versione integrale: hanno denunciato le ricadute negative che il momento di particolare difficoltà economica ha sulle cosiddette " fasce deboli " della popolazione e sugli anziani e pensionati in modo particolare. La riduzione del potere d'acquisto dei redditi medio bassi della popolazione, i tagli dei servizi sanitari e dei finanziamenti allo stato sociale,la riduzione dei trasferimenti agli Enti Locali sono stati individuati come causa della riduzione della sicurezza sociale e dello scadimento della qualità di vita delle categorie rappresentate dalle organizzazioni sindacali. Sono state, poi, analizzate e condivise in larghissima parte dagli amministratori del Comune di Sapri, le proposte presenti nella piattaforma. Nello specifico il sindaco ed il vicesindaco hanno: -sottolineato la centralità delle politiche sociali nella azione amministrativa del Comune di Sapri; -condiviso la necessità di impegnare quote di bilancio significative in direzione delle politiche sociali e di avviare azioni quali i patti anti-evasione locali, la lotta agli sprechi e la razionalizzazione della spesa, finalizzandole al recupero di somme con cui sopperire alle perdite derivanti dalla riduzione di trasferimenti alle politiche sociali; - approvato la necessità di operare dei piani tariffari locali che tengano conto della situazione reddituale e definiscano fasce di riduzione ed esenzione tra le categorie più esposte agli effetti della crisi economica ; - riproposto, nella vicenda amministrativa, la centralità dei temi della tutela della salute e dei servizi sanitari pubblici; - ritenuto di dover ripensare gli schemi organizzativi e di intervento messi in essere, fino ad ora, dal piano di zona S9 di cui Sapri è comune capofila. Gli amministratori hanno comunicato di aver già incluso tra i primissimi provvedimenti della neo-insediata giunta: 1)- azioni di contrasto alla povertà con la pubblicazione di bandi pubblici per le borse lavoro ispirati a criteri di trasparenza; 2)- un dialogo stretto con l'asl salernitana per rivendicare e mantenere sul territorio servizi essenziali per la sicurezza e la salute: 3)- l'attivazione del banco alimentare 2012, attraverso la stipula di un protocollo di intesa con associazioni di volontariato; 4)- la definizione di bandi di gara per l'assistenza domiciliare ad anziani e disabili; 5)- l'impegno perché, nei tempi più rapidi possibili, si realizzi, all'interno del centro polifunzionale di Sapri, l'apertura di un centro diurno dedicato alla disabilità, in cui l'azione delle istituzioni si coniughi e si completi con l'azione dei volontari e degli "anziani attivi" di cui si parla nelle vertenza delle confederazioni. Il Sindaco ed il Vicesindaco con delega alle politiche sociali e alle politiche della salute. identificano le organizzazioni sindacali come interlocutori costanti; individuano nella concertazione uno strumento essenziale di esercizio della democrazia; si dichiarano pronti a confrontarsi con proposte e suggerimenti provenienti dalle organizzazioni e si impegnano a sottoporre a valutazione preventiva le azioni da intraprendere sulle politiche sociali, Il principio ispiratore della attuale amministrazione è che la tutela dello stato sociale, e dei diritti ad esso connessi, coincide con la difesa della più "GRANDE OPERA" costruita in Italia in oltre settanta anni di democrazia. (SPI-CGIL Lino Picca - FNP-CISL Anna Avagliano - UILP-UIL Carmine Sessa - IL SINDACO Arch. Giuseppe Del Medico)
|