Siglato tra il Comune di Sapri e la condotta Slow Food del Golfo di Policastro un accordo per la redazione di un disciplinare per i ristoratori del Golfo di Policastro per quanto riguarda l'accesso e l'approvvigionamento di materie prime dell'ortofrutta e della pesca. Sapri, 27 luglio 2012 – Dar vita ad un’offerta gastronomica di qualità del Cilento. È l’obiettivo di un progetto, partito lo scorso 25 luglio, nato per dar forza ai piccoli produttori locali. Il primo accordo ad essere sottoscritto è stato quello tra il Comune di Sapri e la condotta Slow Food del Golfo di Policastro, rappresentata per l'occasione dal noto gastronomo campano Enzo Crivella, da anni impegnato nel settore dell'agroalimentare e della gastronomia cilentana. La cerimonia, tra il serio e il faceto, ha visto uno scambio di ruoli: il primo cittadino Giuseppe Del Medico ha ceduto la fascia tricolore a Enzo Crivella, mentre il noto ristoratore cilentano ha riempito la scrivania del sindaco di prodotti agricoli locali. Pomodori, melanzane e zucchine appena raccolti dal contandino contemporaneo Amedeo Trezza, direttamente dall'orto tradizionale del suo bio-agri-b&b di ospitalità rurale di Vibonati, eletto a prototipo per la redazione del protocollo d'intesa. Il patto tra il Comune e la Slow Food prevede la redazione di un disciplinare per i ristoratori del Golfo di Policastro per quanto riguarda l'accesso e l'approvvigionamento di materie prime dell'ortofrutta e della pesca, regolato da una forte attenzione alle piccole produzioni locali, rivolgendosi più ai veri contadini, a chi fa agricoltura di sussistenza, che alla anonima distribuzione a carattere commerciale. Un modo per privilegiare le colture locali e la filiera corta tendendo al raggiungimento di due obiettivi: migliorare la qualità delle materie prime reperite e dare forza ai piccoli produttori locali. L'obiettivo è quello di creare dei veri e propri menu non più solo 'a chilometro zero' ma, seguendo la felice espressione coniata dal noto economista napoletano Pasquale Persico, a 'chilometro Parco', dove il segno dello 0 non è più un numero ma diventa addirittura il perimetro del Parco Nazionale del Cilento. Dunque menu identitari e puliti, espressione completa - dalla produzione attraverso la trasformazione fino al consumo finale - di un territorio stupendo e ancora ricco di potenzialità. I primi passi saranno un censimento delle realtà contadine del basso Cilento e la ideazione di una brochure autofinanziata a carattere informativo dei ristoranti che aderiranno al disciplinare. Sia le attività di organizzazione sia quelle di promozione saranno curate da Slow Food - Golfo di Policastro. (Comune di Sapri)
Enzo Crivella con la fascia tricolore. A sinistra il sindaco di Sapri Giuseppe Del Medico
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