Elaborazioni e reinterpretazioni in chiave jazz di grandi classici, ma anche alcuni brani tratti dal loro album di recente uscita "Luna Nuova". Il Trio di Salerno ha incantato il pubblico, accorso numeroso anche in occasione del terzo dei quattro appuntamenti con Jazz Waves nei giardini dell'hotel Del Sole Al Plebiscito di Sapri. Le sensuali e sognanti vibrazioni del sassofono di Sandro Deidda, unite al fluire del pianoforte di Guglielmo Guglielmi ed alla profondità del contrabbasso di Aldo Vigorito fusi in un cocktail originale di stili e generi variegati. Il Trio di Salerno, insomma, non ha tradito le attese dei tanti amanti del genere, e non solo, che hanno assistito al concerto. Mercoledì 1 agosto la ciliegina sulla torta della seconda edizione della kermesse, organizzata anche quest'anno dall'associazione "Officine Creative - Luigi Sainato". Sul palco salirà un quartetto, messo assieme dal batterista e compositore Giovanni Scasciamacchia, con un ospite d'eccezione: il trombettista Fabrizio Bosso, uno dei più importanti esponenti dell'attuale panorama jazzistico nazionale. Il "Giovanni Scasciamacchia Quartet" - composto da Giulio Martino ai sassofoni, Alfonso Deidda al pianoforte e Tommaso Scannapieco al contrabbasso - chiuderà la serie di concerti del Jazz Waves 2012. Calerà, così, il sipario su due intense settimane, contando anche le "jam sessions" dei giovani talenti, in cui Sapri si è trasformata in una vera e propria "cittadella del jazz". (Vito Sansone - Resp.Ufficio Stampa 2^ediz. "Jazz Waves")
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