Lagonegro (Pz)- Libera Basilicata ricorda l'anniversario della scomparsa di Maria Antonietta Flora, la donna conosciuta come ''la maestra di Lagonegro'' le cui tracce si sono perse la sera del 10 novembre del 1984. La sua auto fu ritrovata su una piazzola di sosta dell'autostrada Salerno-Reggio Calabria. All'interno, alcune macchie di sangue. Indagini successive hanno appurato che quelle tracce ematiche erano prorio della donna. Per la Procura di Lagonegro e' omicidio ma non si indaga piu' da anni. Libera, come ogni anno, ricorda quella donna ''scomparsa nel silenzio e nella nebbia di quella sera''. ''Ancora una volta ricordiamo Maria Antonietta - dice il vicepresidente nazionale, don Marcello Cozzi - perche' chi l'ha sepolta 28 anni fa non e' stato capace di seppellirla nelle nostre coscienze e nella nostra memoria. Ricordarla per noi significa continuare a dare a lei la parola e significa continuare a chiedere al posto suo che la verita' venga a galla, che si ricostruisca la giustizia ma sopratutto che gli si restituisca la dignita' di donna''. (adn kronos) |