Praia a Mare (Cs)- La bonifica dell’area Marlane a Praia a Mare puo’ rappresentare un percorso iniziale per poi successivamente sviluppare una serie di iniziative sul territorio tese a creare sviluppo e occupazione. Un territorio come quello dell’alto tirreno cosentino abbandonato completamente al proprio destino senza che ci sia una classe dirigente in grado di diventare protagonista del proprio futuro è veramente molto triste. Bisogna dare una speranza alle giovani generazioni e per fare questo bisogna supportare le professionalità che sono presenti in questa zona per rilanciare l’ambiente e il tessuto socio economico e turistico del territorio. In primo luogo bisogna unire i Comuni in un un progetto unico e condiviso partendo dalle depurazione e dal corretto funzionamento di esso creando una rete che consenta su tutto il tirreno di operare in maniera adeguata anche alla luce dell’opportunità creata dai fondi europei. Poi bisogna trasformare i rifiuti in risorsa puntando sulla raccolta differenziata e sul riutilizzo del suo materiale. Su questo si gioca il futuro e su questo l’ADC Calabria proporrà una serie di iniziative tematiche partendo dal territorio  e precisamente da Praia a  Mare e San Nicola Arcella ai confini con la regione Basilicata per poi arrivare fino all’estrema punta della Calabria .

(Coordinatore Regionale e Responsabile Nazionale Dipartimento Ambiente
 Alleanza di Centro Pionati Avv. Maximiliano Granata)