Al sig. Sindaco di Sapri Ai Dirigenti Scolastici Istituto di Sapri: Carlo Pisane L. da Vinci Santa Croce Dante Alighieri Alle Emittenti TV del Golfo di Policastro Sig. Presidente Associazione ex Finanzieri (Sapri) Sig. Presidente Associazione ex Carabinieri (Sapri)
Oggetto: Treno della Memoria.
Promossa dalla Presidenza del Consiglio, organizzata dal Ministero della Difesa con il supporto delle Ferrovie dello Stato, è stata organizzata una iniziativa di carattere storico-patriottico; il Treno della Memoria. Un convoglio allestito allo stesso modo come quello del 1921 che portò la salma del Milite Ignoto da Aquilea all'Altare della Patria, in Roma, giungendovi il 4 novembre 1921. Il Meridione, al vittorioso risultato, diede un contributo notevole e determinante. Completata l'unità dell'Italia, attraverso quel fronte, lo Stato italiano divenne Nazione e gli italiani divennero un popolo. Si pensi solo al mondo contadino, prevalente nell'Italia di allora, che fu condotto in trincea con la 1ª guerra mondiale, la catastrofe della Grande Guerra, ma anche la tragedia che consentì un'amalgama tra i contadini del nord ed i nostri, i quali, con difficoltà riuscirono a comunicare tra loro. Quella guerra mise insieme il sud con il nord, l'olio col burro e la pasta con la polenta; e non vi è stata famiglia che non fosse interessata dalla guerra del 1915/1918. Per questo motivo il convoglio, adibito anche con mostre sulla storia del Milite Ignoto, percorrerà l'intero stivale. Esso, partito il 6 ottobre scorso, come prima trappa ha fatto Trieste-Trento, toccherà, sostandovi una intera giornata, tutti i capoluoghi di Regione per essere visitato dalle ore 9:00 alle 18:00. Detto Treno della Memoria, spostandosi da Palermo a Napoli, sotto il numero di "treno 96436", transiterà da Sapri alle ore 11:03 del giorno primo novembre 2022. Essendo avvenimento storico irripetibile, motivo della presente è quello della massima diffusione, soprattutto verso i ragazzi, e sensibilizzarli (i più piccoli accompagnati dai genitori perché sarà giorno festivo) a presenziare il passaggio di detto treno per provare una profonda emozione. Essendo occasione unica sarà ricordata in modo indelebile dalle future generazioni che vi parteciperanno. Bisogna vedere per capire e poter dire: "io c'ero". Ma è necessario augurare che nessuno, mai più, possa raccontare storie simili, tristi e dolorose, segnate da sofferenze e lutti, perché la guerra è sempre stata voluta da pochi, ma subita da molti. Distinti saluti. Sapri 20.10.2022. (Ferruccio Policicchio)
Sdoppiamento classi 2^ e 3^ scuola primaria, comunicato Comune di Santa Marina
Sdoppiamento classi 2^ e 3^ della scuola primaria, il TAR accoglie il ricorso del Comune di Santa Marina In merito allo sdoppiamento delle classi 2^ e 3^ della scuola primaria dell’Istituto Comprensivo Santa Marina -Policastro, il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania sezione staccata di Salerno (Sezione Prima), definitivamente pronunciando sul ricorso del Comune lo ha accolto ed ha condannato l’amministrazione statale resistente, a pronunciarsi sull’istanza formulata dal Comune di Santa Marina nel termine di trenta giorni dalla comunicazione della sentenza. Il Comune di Santa Marina Con atto notificato il 20 giugno 2022 e depositato il successivo 21 giugno, ha impugnato il silenzio serbato dall'Ufficio Scolastico Regionale per la Campania sulla diffida presentata dall’ente comunale in data 17.05.2022, finalizzata ad ottenere la revisione dell'organico di diritto per le classi 2^ e 3^ della scuola primaria dell'Istituto Comprensivo Santa Marina – Policastro per l’a.a. 2022 – 2023 e per lo sdoppiamento delle classi. “Sono pienamente soddisfatto della decisione del TAR, che ha ritenuto legittima la richiesta del Comune ed ha condannato l’Amministrazione statale a pronunciarsi sulla richiesta di sdoppiamento delle classi 2^ e 3^ della scuola primaria - commenta il Sindaco di Santa Marina Giovanni Fortunato- Ancora una volta si dimostra il giusto operato dell’Amministrazione Fortunato. D'altronde la legge parla chiaro, l'art. 5, comma 2, D.P.R. 81/2009 prevede che le classi iniziali delle scuole che accolgono alunni con disabilità siano costituite da un numero massimo di 20 alunni, e prevede l’assegnazione di ulteriore organico per le classi di nuova formazione. Le classi in questione, 2^ e 3^ della scuola primaria, sono formate rispettivamente da 26 e da 25 alunni, di cui un disabile in ognuna. Chi amministra la cosa pubblica deve innanzitutto pensare a difendere e curare gli interessi dei cittadini, soprattutto se, come in questo caso, si tratta di minori che frequentano la scuola, principalmente in questo caso l’amministrazione deve ritenersi legittimata ad agire per difendere diritti di primaria rilevanza come quello del diritto all’istruzione e all’integrazione dei disabili”. Santa Marina lì 21.10.2022 (Comune di Santa Marina)
Questo bellississimo canto non poteva essere recitato meglio. Ritmo veloce negli interrogativi che si insinuano, senza concedere pace, nell'animo di chi vede la vita come un penoso mistero, tutto da scoprire. Ma le domande sono rivolte anche alla luna: uno sguardo verso l'alto a quella "giovinetta immortale", "silenziosa". Il tono dell'artista si fa lievemente più pacato, rivolgendosi a lei, forse perché, non essendo mortale, non comprende la smania di capire dell'uomo che altro non é che un pastore che stentiamo a seguire nel suo cammino veloce, fino al riposo della sera. L'artista prosegue, quasi si carica di energia nella sua mente e nel suo cuore, quando prende in considerazione la vita di ogni essere umano dalla nascita a quell'abisso si avverte la geminatio della labiale -orrido- l'ultima vocale si allunga leggermente -dove tutto oblia- ancora una geminatio nel verbo. Si riprende con quella velocitá dei perché disperati: la luna intende o non si fa carico di queste domande? E un'ipotesi: se si avessero altre possibilitá da poter arrivare sulle nuni o camminare altrove, si sarebbe più felici? Non si proverebbe tedio? La conclusione é negativa. Il tono ci fa percepire il dramma di "quel dì natale", premessa di una esistenza infelice, appesantita da quella "solitudine immensa" e tanto dolorosa. Bravissimo l'artista. (Franca Ruggeri)
Volley A2 maschile: Rinascita Volley C. del Sole Lagonegro–Castellana Grotte 1-3
MARSICOVETERE. Ancora rinviato l’appuntamento con la prima vittoria stagionale per la Cave del Sole Lagonegro, sconfitta nel turno infrasettimanale tra le mura amiche del Palasport di Villa d’Agri per tre set ad uno dal Castellana Grotte e che resta ultima in classifica con un sol punto, frutto del tie-break contro Vibo, assieme al Motta di Livenza. Equilibrio ad inizio primo set fino all’allungo del sestetto pugliese fino al 6-10. Ma Lagonegro, dopo il time-out chiesto da Barbiero, rimonta e va avanti 13-11. Contro-break del Castellana che va sul 16-17, ma i lucani tornano avanti sul 21-19. Testa a testa nel finale con i ragazzi di Cannestracci che chiudono vittoriosamente con l’ace di Presta il primo parziale ai vantaggi (28-30). Si torna sotto rete. La Cave del Sole tiene testa agli avversari fino al 6 pari. Quindi c’è l’allungo del Castellana Grotte, mentre coach Barbiero inserisce Armenante al posto di Lecat, Mastrangelo al posto di Izzo e Biasotto Morgan al posto di Wagner. Il sestetto pugliese è padrona del campo e si porta sul 11-18 con Cattaneo miglior realizzatore del set, seguito da Di Silvestre. Si abbassano le percentuali della Cave del Sole in attacco che scendono sotto il 40% e Zamagni e compagni portano a casa agevolmente il secondo set (18-25). Suona finalmente la sveglia al Lagonegro nel terzo set. L’opposto brasiliano Wagner trova il 6-2 con un mani out, poi il muro di Lagonegro si fa sempre più incisivo (alla fine saranno 17) ed i lucani prendono il largo fino al 12-4. Quindi sale in cattedra il centrale Bonola che prima mette giù un primo tempo e poi mura Presta sul 15-6. La Pipe di Panciocco consente ai lagonegresi di allungare a +10. Panciocco trova il massimo vantaggio con un lungolinea sul 22-9 e alla fine il set è portato a casa dai biancorossi del presidente Carlomagno (25-11). Ed anche il quarto parziale sembra far ben sperare. Lagonegro va subito sul 6-2. Lopez trova due ace e si riporta a -1 6-4. Poi 9-9. Altri due muri biancorossi e un ace di Wagner portano Lagonegro sul 13-10. Castellana trova ancora la parità (14-14). Quindi punto a punto fino alla diagonale di Wagner sul 18-16. Un ace di Di Silvestre rimette in set in parità poi Lagonegro ancora è in avanti sul 21-19 ma si ribalta ancora il punteggio con un mani fuori di Theo Lopez che riporta i suoi avanti 22-23. Lecat pareggia i conti poi Di Silvestre trova una diagonale 23-24. Ancora i vantaggi con i pugliesi che al secondo match-point trionfano 3-1. «I ragazzi ce l’hanno messa tutta -spiega il tecnico lagonegrese a fine match- ripartiamo dal gioco visto nel terzo set, quello è il nostro gioco e ci lavoriamo tanto in settimana. Occorre trovare solo un po’ più di continuità. Dobbiamo ripartire con più cattiveria e cercare con tanta forza la prima vittoria» Appuntamento domenica a Cuneo per la quarta giornata di campionato contro l’acqua San Bernardo, ottava in graduatoria con 3 punti. (Vito Sansone)
Cave del Sole Lagonegro : Boscardini 2, Biasotto 2, Izzo 2, El Moudden (L), Lecat 14, Panciocco 13, Azaz, Biasotto Morgan 4, Mastrangelo, Bonola 11, Wagner 14, Di Carlo (L), Armenante 1. All. Barbiero
Bcc Castellana Grotte: Zamagni 8, Sportelli, Marchisio (L), Presta 12, Cattaneo 11, Longo, Di Silvestre 13, De Santis, Theo 19, Carelli 1, Jukoski 2, Ndreakaj. All Cannestracci 1-3
Lettera aperta al signor sindaco di Sapri e alla Consac gestioni idriche
Premetto che ho già scritto a settembre una mail inesitata alla CONSAC e un messaggio whatsapp al signor sindaco. Da tempo i problemi idrici di Sapri sono due: -l'intorbidimento e dunque la non potabilità anche per giorni dell'acqua erogata , di solito dopo temporali violenti. - l'usura delle tubature che comporta guasti quotidiani con la mancata erogazione nel quartiere interessato fino a RATTOPPO TEMPORANEO AVVENUTO. Ci chiediamo se questi rattoppi quotidiani non vengano a costare decisamente di piu' di una totale sostituzione della rete idrica. Abito in una strada dove le perdite sono almeno settimanali, se non anche più frequenti. Per l'intorbidimento che rende non potabile per giorni l'acqua, alcuni miei contatti propongono di non pagare per i giorni in cui l'acqua erogata non è potabile. Trovo estremamente difficile da realizzare questa forma di protesta ma chiedo se non sia possibile un depuratore o qualcosa di simile che ponga fine al disagio frequente soprattutto dopo l'estate. Insomma ci sarebbe da spendere intelligentemente delle somme che porterebbero vantaggi immediati per tutti, anche economici poiche' si smetterebbe di impiegare quotidianamente operai a rattoppare buchi su una tubatura fradicia e la possibilità di depurare l'acqua eliminerebbe il disagio di dover ricorrere all'acquisto di acqua minerale. In attesa di cortese riscontro, autorizzo chiunque lo voglia ad utilizzare questo scritto per sottoscriverlo, se vuole, per farlo proprio, inviarlo via mail al sindaco e alla Consac o servirsene per raccolta firme da inviare come forma di protesta e sollecito a porre rimedio definitivamente ai due problemi. Questa lettera viene inviata via mail al signor sindaco, alla Consac e ai mezzi di comunicazione a cui chiedo cortesemente di diffondere la presente lettera aperta. Sapri, 19 ottobre 2022 (Lia Amato)
Presentato a Vibonati «Beco», il Senna eroe moderno
Presentato a Vibonati "Beco", il Senna eroe moderno raccontato da Leonardo Guzzo Parole ed immagini. Così i momenti più significativi della parabola sportiva ed umana di un personaggio semplice e complicato allo stesso tempo, Ayrton Senna Da Silva, racchiusi in "Beco", opera terza del giornalista e scrittore Leonardo Guzzo, sono stati raccontati ieri sera a Vibonati nell'aula consiliare durante l'incontro letterario organizzato dalla società cooperativa "Accademia del Cilento" con il patrocinio morale del Comune di Vibonati. Un appassionante dialogo con l'autore per presentare la vita in romanzo di Ayrton, anzi un viaggio nei circuiti più belli e tortuosi del Gran Premio della vita di Senna, durato 34 anni e terminato nello schianto alla Curva del Tamburello di Imola il 1° maggio del 1994. «Beco - ha sottolineato l'autore di Beco nel corso della serata - non intende essere un'agiografia di Ayrton Senna, ma vuole dare una visione quanto più possibile completa ed imparziale della personalità del pilota, non esaustiva ma suggestiva. Un personaggio con il quale il lettore possa connettersi ed interagire. Voglio risvegliare nei lettori il sentimento di quello che è stato Ayrton Senna». Davanti ad un pubblico attento e partecipe, anticipato dai saluti del sindaco di Vibonati Manuel Borrelli e del presidente di Accademia del Cilento Cesare Siboni, Guzzo ed il giornalista Vito Sansone hanno conversato mettendo in evidenza alcuni passaggi fondamentali del libro, edito da Pequod. A partire dal Gran Premio del Brasile del 1991, dove un Ayrton stremato porta la Mclaren vittoriosa al traguardo (primo successo a casa sua) solo con la sesta marcia dopo uno sforzo sovrumano ed urla, piange senza freni, fino alla morte, all'abbraccio definitivo con Dio, che lui disse di aver visto a Suzuka nel 1988, passando per la grande rivalità con Alain Prost. "Beco", ossia il boccale di birra, perché da piccolo Senna quasi traballava, sempre in equilibrio precario tra fede e rischio, tra profonde convinzioni e l'alea. Un eroe moderno, un novello Ettore, come lui votato a una morte precoce. (Ufficio Stampa Accademia del Cilento)