Sapri: tuffo nella storia con corteo storico e sbarco per celebrare Pisacane
Tuffo nella storia a Sapri con il corteo storico e lo sbarco per celebrare Pisacane. Il suono delle trombe dà inizio alla giornata di emozioni che il Comune di Sapri ogni anno dedica alla sua storia, con il corteo storico e la rievocazione che faranno rivivere lo sbarco di Carlo Pisacane a Sapri, avvenuto nel lontano 1857. Un appuntamento ormai tradizionale che, ogni anno, attira nella città della Spigolatrice centinaia di visitatori, appassionati di storia, e cittadini locali, tutti pronti a immergersi nell’atmosfera di due secoli fa. L’evento storico-rievocativo, che andrà in scena il 24 agosto, è organizzato dal Comune di Sapri con l’Assessorato al Turismo, Spettacolo e Cultura, con la collaborazione dell’Associazione Artisti Cilentani Associati di Pisciotta. La giornata si aprirà alle ore 18:00 con il corteo storico, un’imponente sfilata che attraverserà le strade principali di Sapri, portando con sé l’eco di un’epoca passata. Il corteo partirà da via Piave, per poi proseguire lungo via Carducci, via Marinella, via Cassandra, via Umberto I, corso Garibaldi, piazza Regina Elena e via del Conte, fino a raggiungere il suggestivo lungomare Italia, dove avrà luogo la rievocazione dello sbarco. A guidare il corteo saranno i personaggi chiave di questa storica ricostruzione: Carlo Pisacane, interpretato da Antonio De Mattia, la Spigolatrice di Sapri, ruolo affidato a Olga Francesca Cetrangolo, Nicotera, portato in scena da Umberto Napoli, e Falcone, interpretato da Roberto Gallotti. Ad aprire il corteo saranno gli sbandieratori, i trombonieri e i musici metelliani, seguiti dal corteo storico dei Trecento della Città di Sapri, un gruppo che rievoca i patrioti che accompagnarono Pisacane nella sua impresa. A questi si uniranno l’Associazione Tamburi di Montecerviero, i Pistonieri Archibugieri Santa Maria del Rovo di Cava de' Tirreni e i Cavalieri della Pergamena Bianca di Cava de' Tirreni, che daranno un tocco di spettacolarità all’evento. I cavalieri eseguiranno inoltre una giostra equestre sul lungomare cittadino alle ore 20.00. Al termine del corteo, mentre il sole tramonta sul lungomare di Sapri, la città si prepara a vivere un altro momento indimenticabile. Gli spettatori potranno assistere alla rievocazione dello sbarco di Carlo Pisacane, con l'Associazione Artisti Cilentani Associati. La rappresentazione teatrale, curata nei minimi dettagli, porterà in scena i momenti cruciali dello sbarco del patriota e dei suoi compagni, ricostruendo fedelmente l’atmosfera del 28 giugno 1857, quando Pisacane tentò di sollevare le popolazioni del sud contro la tirannia borbonica. La rievocazione è resa ancora più coinvolgente dalla partecipazione di attori professionisti ma anche figuranti, che, con i loro costumi d’epoca e la loro interpretazione appassionata, trasporteranno il pubblico indietro nel tempo. “Il corteo storico e la rievocazione dello sbarco di Carlo Pisacane sono diventati una tradizione irrinunciabile per la nostra città. Sapri, con la sua storia importante, torna a rivivere i momenti di quel lontano 1857, quando Pisacane e i suoi compagni sbarcarono sulle nostre coste. - dichiara l'assessore al Turismo, Spettacolo e Cultura della Città di Sapri, Amalia Morabito - È un evento che unisce la comunità, promuove la nostra identità e valorizza il patrimonio culturale e le radici storiche del nostro territorio. Ma è anche uno spettacolo straordinario che coinvolge centinaia persone. Ringraziamo di cuore tutti coloro che, con impegno e passione, rendono possibile questo appuntamento: i volontari, gli artisti, i gruppi storici e folkloristici, tutti i cittadini di Sapri che partecipano attivamente e i tantissimi visitatori che ogni anno si uniscono a noi per celebrare un pezzo del nostro passato". (Marianna Vallone)
Badante killer confessa 4 omicidi: l'ultimo a Vibonati il 4 marzo 2024
Caserta/Vibonati- Ho ucciso quattro anziani che accudivo. L’ho fatto per empatia, per pietà». Mario Eutizia, badante di 48 anni, insieme ai suoi avvocati Antonio Daniele e Gennaro Romano, si è presentato ieri nella caserma dei Carabinieri di Caserta affermando di aver provocato la morte di quattro anziani che accudiva a domicilio. Le quattro vittime erano pazienti oncologici e l’uomo, napoletano senza fissa dimora, avrebbe arbitrariamente aumentato il dosaggio dei farmaci antitumorali, di sedativi e antidolorifici, fino a causargli la morte. Fino questo momento i decessi erano stati catalogati come ordinari. Eutizia è stato ora rinchiuso nel carcere Francesco Uccella di Santa Maria Capua Vetere (Ce). «Ho bisogno che qualcuno mi fermi. Continuando a lavorare come badante, probabilmente l’avrei fatto ancora», ha detto l'uomo consegnandosi. L'ultimo delitto, l'uccisione del 96enne Gerardo Chintemi, risalirebbe al 4 marzo 2024 a Vibonati (Sa), nel Golfo di Policastro. La penultima vittima sarebbe Luigi Di Marzo, 88 anni, di Casoria nel dicembre 2023. I militari hanno contattato i parenti dei due anziani, constatando che Eutizia aveva prestato servizio come badante presso entrambi, e che a Vibonati (Sa) era stato anche denunciato dai Carabinieri per aver rubato l'auto dell'anziano dopo la morte di quest'ultimo; i due anziani erano affetti da patologie oncologiche e demenze senili, e prendevano sedativi come il Talofen e il Trittico. Peraltro lo stesso Eutizia, è emerso, è paziente oncologico e assumeva tali farmaci, per cui ne conosceva gli effetti letali in caso di assunzione lenta e continua di dosi massicce. Rimangono da identificare le altre due vittime a Latina nel 2014. Sulla vicenda sono in corso ulteriori accertamenti da parte dei Carabinieri.