Ospedale di Sapri: campagna di screening del tumore alla mammella
All’Ospedale dell’Immacolata di Sapri, la “Festa della Donna” fa rima con “prevenzione!” - L’8 marzo è partita la campagna di screening del tumore alla mammella.
Sapri- All’Ospedale dell’Immacolata di Sapri, la “Festa della Donna” fa rima con “prevenzione!”. Lo scorso 8 marzo, presso l’Ospedale di Sapri, si è dato il via alla campagna di screening del tumore alla mammella. È bene ricordare, che ogni anno il tumore del seno, colpisce una donna su otto. È il tumore più frequente nella popolazione femminile; la prima causa di mortalità per tumore nelle donne, con un tasso di mortalità del 17 per cento di tutti decessi. Per ridurre il rischio di ammalarsi, gli esperti consigliano di fare esercizio fisico, seguire una alimentazione povera di grassi ma ricca di vegetali, eseguire alcuni esami di routine (autopalpazione, mammografia, ecografia, test genetici per la ricerca dei geni BRCA1 e 2, risonanza magnetica, visita, ecc.). L’ecografia è un esame molto utile per esaminare il seno giovane, in caso di comparsa di noduli; in questo caso la mammografia non è adatta. La mammografia, è il metodo più efficace per la diagnosi precoce. Le linee guida del Ministero della Salute, suggeriscono di eseguire una mammografia ogni 2 anni, dai 50 ai 69 anni di età, ma la cadenza può variare a seconda delle considerazioni del medico sulla storia personale di ogni donna (infatti, nelle donne che hanno avuto una madre o una sorella malata, si comincia prima, verso i 40-45 anni). È buona abitudine, fare una visita del seno, presso un ginecologo o un medico esperto, almeno una volta l’anno, indipendentemente dall’età.
La Direzione Strategica dell’ASL Salerno, considerando l'importanza della tematica, lo scorso 8 marzo, ha avviato la campagna di screening per la prevenzione del tumore alla mammella che, attraverso il sito SANI.A.R.P. Campania on line (letteralmente SANItà a centralità dell’Assistito e della Risposta Prescrittiva), nei prossimi giorni, invierà la lettera di invito ad effettuare la mammografia alla popolazione femminile, ricompresa tra i 50 e i 69 anni. Presso il Servizio Radiologia del P.O. dell’Immacolata, a partire dall’8 marzo, si effettano, le mammografie alle donne di età ricompresa nella suddetta fascia. In detta giornata, il direttore sanitario di Ospedale e Distretto 71, dott. Mario Rocco Calabrese, ha disposto che alle Signore che si sottoponevano all’esame, fossero accolte in un clima di cordiale accoglienza (pasticcini, bevanda analcolica, caramelle) e fosse loro donata una mimosa (fiore “simbolo” di questa giornata). La perfetta riuscita della giornata è stata garantita dagli operatori del Consultorio Familiare (ginecologa Mariangela Speranza, infermiera professionale Anna Chindemi), validamente supportati dal personale tecnico e infermieristico della Radiologia (coordinatore Santino Cortazzo, i tecnici Francesco Ciuccio e Francesco Branda, l’infermiera professionale Sara Pozella), che hanno lavorato dalle ore 14.00 fino alle ore 19.00. Per le utenti del Consultorio Familiare, la prenotazione per fare la mammografia sarà effettuata dagli operatori del Consultorio stesso, attraverso un percorso diretto e agevolato. Per continuare questo percorso di “sensibilizzazione”, un truck (postazione mobile attrezzata), ove poter avere informazioni e praticare il pap-test, sarà presente mercoledì 20 marzo a Palinuro (dalle 9.00 alle 18.00) e il giorno successivo (il 21) a Sapri in piazza Plebiscito (dalle ore 9.00 alle ore 18.00). (Pino Di Donato)
L´angolo della Grande Guerra: Gli Eroi di Tortorella
Per essere stato prorogato il tempo della "rimembranza" sulla Grande Guerra fino al 4 novembre 2021, giorno in cui giunse a Roma il Milite Ignoto, e ricordando che Ulisse, mentre narrava ai feaci i molti e difficili ostacoli che dovette affrontare nel corso del suo lungo viaggio verso Itaca, raccontava che la prova più pericolosa a cui era stato sottoposto fu quella dell'oblio; mi sono spinto a offrir ragguagli, credo ignoti ai più. Uno di questi è il modo come i nostri eroi caddero su quel fronte. Quindi, a te che leggi, porgo la parte centrale, il cuore, dei certificati di morte che giunsero in comune, e che vennero trascritti sul relativo registro in un dato periodo (1915-1932) e in un dato comune. Va ricordato che, considerando tempi, condizioni e cause, non di ogni caduto il certificato giunse nel rispettivo comune. In ogni paese, i certificati sono stati sempre di numero inferiore rispetto all'elenco posto sulla lapide o sul monumento appositamente ivi eretto. Per molti si dovette ricorrere, a mezzo del tribunale competente, alla morte presunta del soldato avvenuta lì dove il congiunto poteva dimostrare l'ultima notizia avuta dal fronte. Ogni atto veniva accompagnato da una nota in cui s'invitava il sindaco a verificare l'esattezza dei dati in esso contenuti e, rilevandosi errori, notificarli al Ministro della Guerra. Gli atti qui esposti, anche per dare idea del caos in cui si viveva, sono in ordine di arrivo e di registrazione piuttosto che, per esempio, in ordine alfabetico: essi sono quelli giunti nel comune di TORTORELLA. (Ferruccio Policicchio)
Il Comune di Caselle in Pittari aderisce al Global Strike for Future
Il 15 marzo è la giornata dello sciopero mondiale per il futuro ed il nostro piccolo comune aderisce a questa iniziativa di sensibilizzazione verso le problematiche legate al clima continuando, ancora con più incisione, con lo sviluppo di politiche green. (Comune di Caselle in Pittari)
Santa Marina: presto inizieranno i lavori sulla Strada Provinciale 82
Presto inizieranno i lavori sulla Strada Provinciale 82, ricadente nel territorio di Santa Marina, ad annunciarlo la Provincia di Salerno, con una nota indirizzata al sindaco pro tempore del Comune Giovanni Fortunato. I lavori, si comunica nella nota, riguarderanno la messa in sicurezza dei tratti più pericolosi. "È con grande piacere che apprendo questa gradita notizia -ha commentato il Sindaco di Santa Marina, Giovanni Fortunato- la messa in sicurezza della SP 82 che collega il capoluogo con le frazioni di Lupinata e Policastro, favorirà in termini di incolumità gli abitanti, del capoluogo e delle frazioni, che giornalmente percorrono il tratto di strada in questione. Ringrazio il Presidente della Provincia di Salerno l'ing. Strianese e auspico presto altri finanziamenti, per completare la messa in sicurezza e l'ammodernamento di tutta l'arteria stradale". (Comune di Santa Marina)
Vibonati: Antonio Loguercio vince il Gran Galà dell´Organetto 2019
Il 13enne Antonio Loguercio da Torraca si è aggiudicato la 14^ edizione del Gran Galà dell'Organetto, gara interregionale organizzata da Enzo Lovisi e dalla Enzo's Live Band e che ha avuto come scenario la sala master de "Le Capannelle" a Vibonati. Il riconoscimento assoluto per la categoria "8 bassi" è andato, invece, al 16enne Mattia Di Luca. Una cinquantina i concorrenti - provenienti da Cilento, Vallo di Diano e dalla Lucania - che hanno partecipato alla competizione e sono stati giudicati da una giuria mista, composta dai maestri Silvano Curcio, Pietro Paolo Antonucci, Paolo Vertullo e dal presidente dell'associazione storico-culturale "Sapri, 15 agosto 1943", Luciano Ignacchiti. Cinque le categorie in gara, presentate da Enzo Lovisi con la collaborazione tecnica di DJ Franco Torre: A (fino a 9 anni) vinta da Caterina Alberti (Tortorella), Toribio Tomeo (Cannalonga), Biagio Monaco (Ottati) Flavio Capozzoli e Rossano Capozzoli (Ottati); B (10-14 anni) appannaggio di Antonio Monzo (Casalvelino), Antonio Cerullo (Satriano di Lucania), Alessandro Petrosino (Fortino di Casaletto Spartano), Giuseppe Gerundo (Celle di Bulgheria) ed Antonio Loguercio; C (15-17 anni) in cui ha trionfato Giuseppe Lianza (San Giovanni a Piro); D (18-50 anni) dove ha primeggiato Antonio Bruno (Tortorella); E (over 50) con i trionfatori Giuseppe Amato (Fortino) e Silvio Barbella (Tramutola). La serata è stata accompagnata dall'esibizione, fuori concorso, di tante stelle dell'organetto tra cui il campione del mondo Alessandro Gaudio. (Vito Sansone)
Sabato 16 marzo alle 18, presso la Biblioteca comunale "Biagio Mercadante" di Sapri, avrà luogo un evento che permetterà di approfondire alcune tematiche scientifiche attraverso gli interventi di due giovani esperti locali, il dr. Giulio Francesco Aldi e il dr. Luca Smaldone. Ecco i dettagli degli argomenti che verranno trattati: "Destinazione Mare della Tranquillità: il lungo viaggio dell'uomo verso la Luna" di Giulio Francesco Aldi Il 20 luglio prossimo ricorre il 50° anniversario del primo sbarco dell'uomo sulla Luna. A cinquanta anni di distanza da questo straordinario evento è lecito chiedersi quanto conosciamo sul nostro satellite e quali domande su esso rimangono, ancora oggi, senza risposta. Un viaggio di conoscenza, ci guiderà dal primo "approccio" di Galileo Galilei, ai progressi più recenti della ricerca scientifica. "Enrico Fermi e i ragazzi di via Panisperna: le origini dell'era nucleare" di Luca Smaldone Nel 1926 Enrico Fermi diviene professore a Roma. Attorno a lui si forma un gruppo di brillanti scienziati che prenderà il nome di "Ragazzi di via Panisperna". Negli anni trenta, essi svolgono fondamentali ricerche, che porteranno in seguito Fermi, trasferitosi negli USA, alla realizzazione del primo reattore nucleare, dando così inizio ad una nuova era. Giulio Francesco Aldi nasce a Sapri il 22/01/1991, dopo aver raggiunto la maturità scientifica presso l'IIS Carlo Pisacane di Sapri, intraprende il suo percorso di studi in Fisica presso l'Università degli Studi di Salerno dove consegue entrambe le Lauree ed infine il Dottorato di Ricerca in "Matematica, Fisica ed Applicazioni". È autore di diverse pubblicazioni scientifiche ed ha preso parte ad alcune collaborazioni internazionali per la ricerca di pianeti extrasolari con il metodo del Microlensing. Luca Smaldone nasce a Sapri il 19/03/1991. Si laurea in Fisica all'Università degli Studi di Salerno nel 2015 e consegue il dottorato presso il medesimo Ateneo. Autore di numerosi articoli su riviste del settore, ha collaborato con vari istituti internazionali, come il Politecnico di Praga e il King's College di Londra. (Marina Dattola - Biblioteca comunale "Biagio Mercadante")
Per essere stato prorogato il tempo della "rimembranza" sulla Grande Guerra fino al 4 novembre 2021, giorno in cui giunse a Roma il Milite Ignoto, e ricordando che Ulisse, mentre narrava ai feaci i molti e difficili ostacoli che dovette affrontare nel corso del suo lungo viaggio verso Itaca, raccontava che la prova più pericolosa a cui era stato sottoposto fu quella dell'oblio; mi sono spinto a offrir ragguagli, credo ignoti ai più. Uno di questi è il modo come i nostri eroi caddero su quel fronte. Quindi, a te che leggi, porgo la parte centrale, il cuore, dei certificati di morte che giunsero in comune, e che vennero trascritti sul relativo registro in un dato periodo (1915-1932) e in un dato comune. Va ricordato che, considerando tempi, condizioni e cause, non di ogni caduto il certificato giunse nel rispettivo comune. In ogni paese, i certificati sono stati sempre di numero inferiore rispetto all'elenco posto sulla lapide o sul monumento appositamente ivi eretto. Per molti si dovette ricorrere, a mezzo del tribunale competente, alla morte presunta del soldato avvenuta lì dove il congiunto poteva dimostrare l'ultima notizia avuta dal fronte. Ogni atto veniva accompagnato da una nota in cui s'invitava il sindaco a verificare l'esattezza dei dati in esso contenuti e, rilevandosi errori, notificarli al Ministro della Guerra. Gli atti qui esposti, anche per dare idea del caos in cui si viveva, sono in ordine di arrivo e di registrazione piuttosto che, per esempio, in ordine alfabetico: essi sono quelli giunti nel comune di TORRACA. (Ferruccio Policicchio)
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CARDINO AGOSTINO (3.6.1899 - 3.11.1987) di Torraca Combattente Prima e Seconda Guerra Mondiale Cavaliere dell'Ordine di Vittorio Veneto. (Fare clic sull'immagine per ingrandire)
IANNELLI Marcello (18.2.1878 - 11.8.1956) di Torraca (Fare clic sull'immagine per ingrandire)
Il richiamo delle classi anziane fino al 1874 comportò, da queste parti, la mancanza di braccia per le operazioni agricole soprattutto in occasione degli importanti lavori di raccolto tra cui la mietitura e la vendemmia.