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Lo stupore di Vittorio Brumotti sul Cervati e davanti ai «Capelli di Venere»
Il noto campione di bike trial, inviato di "Striscia la notizia" , testimonial del Fondo Ambiente Italiano ed ora anche dell'Ente Parco nazionale del Cilento-Vallo di Diano-Alburni con uno spot realizzato in questi giorni, è rimasto letteralmente affascinato dalle bellezze paesaggistiche del nostro meraviglioso Cilento: la regione nella regione, come giustamente la definì, anni or sono, l'ex Presidente della regione Campania Antonio Bassolino! Sulla sua pagina Facebook, ha postato foto meravigliose, che abbiamo condiviso, e commenti, attraverso i quali, ha esternato tutto il suo stupore davanti alle meraviglie che ha visto. Ha scritto: "Una sensazione indescrivibile...aver accarezzato con le mie ruote il monte Cervati"! E ancora:"Aiutatemi nel trovare la mia utopia!". Brumotti, ha anche definito "meraviglia della natura" la splendida cascata di Casaletto Spartano "Capelli di Venere. "Un signor personaggio, dunque, il simpatico Vittorio, che, nei luoghi che ha visitato, si è "concesso" con piacere, con foto di gruppo e selfies, ai suoi numerosi estimatori! (Tonino Luppino)
Sapri: sempre vivo il ricordo della dott.ssa Maria Ruocco
Sempre vivo il ricordo della dott.ssa Maria Ruocco, direttore sanitario del P.O. di Sapri
Sapri- Sempre vivo il ricordo della dott.ssa Maria Ruocco, direttore sanitario del P.O. di Sapri, per quasi un ventennio. L’Istituto Superiore di Sanità (Roma), le dedica l’articolo sulla formazione blended di contrasto alla violenza di genere sulla donna pubblicato in inglese sulla nota Rivista “Epidemiologia & prevenzione”.
SAPRI - Sempre “vivo” il ricordo della dottoressa Maria Ruocco, “infaticabile” direttore sanitario del Presidio Ospedaliero dell’Immacolata di Sapri, per un ventennio. A un anno dalla sua dipartita (14 agosto 2018), l’Istituto Superiore di Sanità, la ricorda con un articolo sul Progetto sulla violenza di genere, pubblicato in lingua inglese sulla prestigiosa Rivista Epidemiologia & Prevenzione dal titolo “A blended training programme for healthcare professionals aimed at strengthening territorial networks for the prevention and contrast of gender-based violence” (Un programma di formazione “misto” per operatori sanitari, volto a rafforzare le reti territoriali per la prevenzione e il contrasto della violenza di genere). A ricordarla, con tanto affetto, stima e amicizia, è l’intero Working Group (Gruppo di Lavoro) dell’Istituto Superiore di Sanità, di cui faceva parte anche Lei, così composto: Anna Colucci, Anna Maria Luzi e Emanuele Fanales Belasio Unità Operativa ricerca psico-socio comportamentale Comunicazione e Formazione; Donatella Barbina Presidenza Servizio Formazione; Sara Farchi Rete Ospedaliera e Specialistica c/o Direzione Regionale Salute e Integrazione socio-sanitaria Regione Lazio; Serena Battilomo, Tutela Salute donna, soggetti vulnerabili e contrasto alle diseguaglianze (Ufficio 9), Direzione Generale Prevenzione Sanitaria c/o Ministero della Salute. “Obiettivo” del Progetto “Violenza di genere/Programma blended” è quello di sviluppare e/o sperimentare un programma di formazione “blended” (incontri de visu e formazione a distanza su FAD) finalizzato alla prevenzione e contrasto della violenza di genere. Metodologia di formazione blended che è stata proposta agli operatori socio sanitari di 28 Unità di Pronto Soccorso (PS), in 4 Regioni Italiane (Lombardia, Lazio, Campania, Sicilia), in collaborazione con esperti della Regione Toscana (Task Force di Grosseto). In queste quattro Regioni, sono state selezionate 28 unità di PS sulla base del loro coinvolgimento nella violenza di genere. Per ogni Regione, un professionista ha coordinato il reclutamento di personale socio sanitario da coinvolgere nella Formazione e in ciascun Pronto Soccorso sono stati identificati due tutor (un medico e un infermiere). Misure di out-come, sono: la rilevazione dell’incremento di conoscenze riguardo al tema della violenza di genere nei professionisti che hanno concluso il percorso. Un confronto sistematico degli accessi di donne di età >14 anni nel periodo: 1° luglio-31 dicembre 2014 (pre-formazione) e 1° luglio-31 dicembre 2016 (post-formazione). Il Progetto ha permesso di definire una strategia di formazione per gli operatori socio-sanitari dei PS. Il miglioramento, osservato nell’attribuzione dei codici di diagnosi e nella gestione dei casi di violenza è dovuto ad una maggiore consapevolezza e competenza da parte dei professionisti del PS, la cui parola “chiave”, è: Pronto Soccorso, formazione blended, prevenzione, Rete, violenza di genere. A darne notizia, sono il primario di Anestesia e Rianimazione, Peppino Di Vita, suo vice (in pensione dallo scorso lunedì 16 settembre) e il caposala Gianfranco Gallo, coordinatore della Direzione Infermieristica, suoi stretti e fidati collaboratori. La Ruocco, in vita si spese senza riserve, affinché l’Ospedale dell’Immacolata di Sapri, che sentiva come una sua creatura, entrasse a far parte del Circuito ONDA (Osservatorio Nazionale sulla Salute della Donna) venendo insignito per ben due volte, del caratteristico bollino “rosa”. Unico Ospedale dedicato alla Salute della donna nell’Asl Salerno e il 2° in Provincia di Salerno, tante le iniziative che l’hanno contraddistinta in questo campo! Solo per citarne alcune, l’Open Week, l’istituzione del Percorso o Codice Rosa contro la violenza di genere sulla donna, fino a siglare (maggio 2017) un protocollo d’intesa per l’attuazione delle linee di indirizzo, con il Procuratore Capo della Repubblica di allora presso il Tribunale di Lagonegro, dott. Vittorio Russo. Nel ricordarla oggi come ieri, con immutato affetto e nostalgia, gli operatori sanitari tutti, di ogni ordine e grado dell’Immacolata di Sapri, cercano di far tesoro nella pratica quotidiana dei suoi preziosi insegnamenti e del suo certosino impegno. “Lavoro”, oggi ereditato e portato avanti, con eguale slancio, impegno e professionalità dal neo direttore medico della struttura, dott. Rocco Mario Calabrese. Tra i tanti, ecco come la ricorda Simone Valiante: "… Un pezzo di storia della Sanità del nostro territorio è andato via insieme a Maria. Con mio padre e tanti altri, si è sempre battuta per difendere la Sanità Pubblica ormai martoriata in questa Terra. Per lei sempre un pensiero commosso ed un ricordo affettuoso". (Pino Di Donato)
Rivello: Dopo 50 anni, gli studenti incontrano il loro On.le-Prof
Sensazioni vellutate, tanta emozione, abbracci e baci per gli ex studenti dell'Istituto magistrale di Lagonegro, che, dopo ben 50 anni, hanno riabbracciato il loro mitico Prof. Nicola Savino: già Assessore regionale, Parlamentare e Sottosegretario di Stato alla Sanità! L'incontro s'è tenuto nello splendido Convento di Sant'Antonio di Padova, dove l'illustre Prof rivellese ha fatto da cicerone! Ha tenuto, inoltre, nella Sala dell'Ultima Cena, una breve "lectio" ed ha offerto un pranzo, consumato in letizia nel chiostro, a base di prodotti tipici del territorio: salumi e ciambotta di Rivello, mozzarelle di Pignola, lagane e fagioli di Rotale e vino di Venosa, la città del poeta Quinto Orazio Flacco! Gli ex studenti, hanno consegnato al loro radioso Prof Nicola Savino, classe 1937, una targa-ricordo e una foto, che li ritrae a scuola nel 1969! L'On.le Prof, visibilmente commosso, ha regalato ad ognuno di loro i suoi libri: "Amor bandito", "Quando verrà il tempo" e "Una brexit lucana-Nemoli da Rivello, spunti per ricerche"! Per concludere, una nota personale! L'ho riabbracciato anch'io (inevitabile il selfie!), dopo 50 anni, essendo stato mio Commissario di storia a Sapri, agli esami di maturità classica, sempre nel 1969! (Tonino Luppino)
Nicola Savino e Tonino Luppino (Fare clic sull'immagine per ingrandire)
Peperoncino Festival: dopo il successo di Diamante, a Sapri il 5-6 ottobre
Dopo il successo del Festival di Diamante, che, come ogni anno, fa registrare, per la gioia del patron Enzo Monaco, presenze stratosferiche (oltre duecentomila e il tutto esaurito negli alberghi!), con 150 stand, in onore di Sua Maestà il Peperoncino, e spettacoli musicali e teatrali, l'appuntamento con il "Peperoncino Festival" è a Sapri nei giorni 5-6 ottobre prossimi! Per il "Sapri Pic Day 2019", tutto è pronto! C'è tanto entusiasmo e siamo sicuri che si ripeterà il successo dello scorso anno! Tutti mobilitati: Assessorato al Turismo, Pro Loco, Unione Commercianti, Associazioni e volontari! La kermesse saprese, si terrà sullo splendido lungomare! "Siamo sicuri- osservano all'unisono il Sindaco Antonio Gentile, l'Assessore al Turismo Amalia Morabito e il Presidente della Pro loco Giuseppe Avagliano- che sarà un grande successo di pubblico e di critica"! Dunque, a Sapri , "Città del Peperoncino", in questi giorni, si parla una sola lingua: quella, piccante, del "Sapri Pic Day"! (Tonino Luppino)
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Enzo Monaco con Eva Henger (Fare clic sull'immagine per ingrandire)
Si conclude a Casaletto Spartano «Ispani Jazz e il cammino delle Muse»
Conclusi gli appuntamenti a Roccagloriosa, prossimo incontro della manifestazione il 21 settembre a Casaletto Spartano con “'A Zita”
Le Muse, divinità della religione greca, figlie di Zeus e di Mnemosýne, la loro guida era Apollo. L'importanza delle Muse nella religione greca era elevata: esse infatti rappresentavano l'ideale supremo dell'Arte, e proprio l’arte nella sua massima espressione è stata rappresentata nel percorso intrapreso a Roccagloriosa con il “Cammino delle Muse”, la manifestazione che ha accompagnato le serate di fine estate del paese cilentano dal 28 agosto al 15 settembre. Un calendario fitto di appuntamenti che a settembre ha avuto inizio il terzo giorno del mese; nel piazzale Borgo Sant'Antonio, Felice D'Amico, il violinista più pazzo del mondo, accompagnato dalla soave voce di Alfina Scorza, ha intrattenuto il pubblico in uno spettacolo vivace e divertente, gli spettatori sono diventati i protagonisti di alcuni momenti dello show. Il 4 settembre invece è stata la volta del Trio Malinconico con Diego De Silva scrittore, Stefano Giuliano sassofono e Aldo Vigorito contrabbasso, che si sono esibiti in Piazza San Nicola di Bari a Rocchetta, in uno spettacolo originale alternato da momenti di musica e momenti di racconto. Il 5 settembre in Piazza Europa, il Centro Professionale di Danza “Pas de Chat” diretto da Rossella Iannone, si è esibito con lo spettacolo “Note di danza”, mentre il 7 settembre ad Acquavena di Roccagloriosa in piazza Potentissima si sono esibiti Marco Cabarettista e l’Orchestra Etnica Beta Folk. Il 10 settembre, sempre ad Acquavena, nell’incantevole cornice di Borgo San Martino, gli Oscar Movies Ensemble, quartetto d'archi, chitarra e voce, hanno dato vita ad uno spettacolo affascinante e sulle note delle canzoni più note del cinema italiano hanno incantato il pubblico. Ultimo spettacolo della manifestazione il 15 settembre i Meridian Akoustik, trio composto da Marco Castaldo (voce), Giovanni Rago (chitarra) e Mario Perazzo (pianoforte, chitarra), si sono esibiti a Roccagloriosa, in Piazza del Popolo, una serata piacevole sulle note delle canzoni più belle della musica italiana, di autori noti come Dalla, Battisti e tanti altri. Ultimo appuntamento della Manifestazione “Ispani Jazz e il Cammino delle Muse” è previsto per il 21 settembre a Casaletto Spartano con la sesta edizione de “‘A Zita”, una manifestazione che vuole riproporre e ricordare gli antichi riti che caratterizzavano “'u spusalizio”, legati alla civiltà contadina di un tempo passato. Si parte dal fidanzamento e, passando per le varie fasi, si arriva al banchetto nuziale che un tempo veniva svolto in casa di uno dei due sposi. Oggi rappresenta il cuore della manifestazione che si svolge in Piazza Municipio, cardine del centro storico, incastonata fra i secolari Palazzi e dominata dalla chiesa di San Nicola di Bari. Nel banchetto nuziale prosciutto, formaggio e vino, come vuole la tradizione del matrimonio casalettano. Il progetto è un INTERVENTO CO-FINANZIATO DAL POC CAMPANIA 2014-2020 “RIGENERAZIONE URBANA POLITICHE PER IL TURISMO E LA CULTURA” AZIONE 4- INIZIATIVE PROMOZIONALI SUL TERRITORIO REGIONALE, si svolge tra i Comuni di Roccagloriosa, Comune capofila, la frazione Acquavena, Ispani e Casaletto Spartano. (Olga Marotta)
Sapri: cocaina nascosta nel motore di una barca, arrestato un giovane
Sapri- Nella mattinata di oggi i Carabinieri della Stazione di Sapri, coadiuvati dal Nucleo CC Cinofili di Sarno, hanno effettuato consueti controlli dedicati al contrasto di spaccio di sostanze stupefacenti nel golfo di Policastro. All’esito di un controllo hanno tratto in arresto D.A. 26enne, incensurato, domiciliato a Sapri, con l’accusa di detenzione finalizzata allo spaccio di stupefacenti. Il giovane è stato fermato e sottoposto a perquisizione domiciliare. L’intervento è andato a buon fine solo grazie al fiuto del pastore tedesco “Olli” che ha puntato un motore di una barca sito all’interno del giardino di pertinenza dell’abitazione. All’interno del motore vi era occultato un involucro con 26 grammi circa di cocaina e un bilancino di precisione. In camera del ragazzo, invece, è stata trovata una scatoletta con 35 grammi circa di marijuana pronta per essere spacciata. L’uomo è stato tratto in arresto e ristretto presso la camera di sicurezza della Compagnia di Sapri in attesa del rito direttissimo. La sostanza è stata sequestrata per ulteriori accertamenti. (Carabinieri)
Sapri: Piazza Plebiscito, affidati i lavori per il restyling
Sembra procedere a gonfie vele l’iter per il restauro della piazza più importante della cittadina e delle zone adiacenti. 1,4 milioni di euro la somma stanziata dalla Regione Campania. E’ stato infatti affidato l’appalto per la realizzazione dei lavori ad una nota ditta cilentana che avrà a disposizione 150 giorni (salvo imprevisti) per ultimare l'opera. Si procederà con il rifacimento del manto stradale e una serie di opere accessorie a partire dal rione Trovatella, via Cassandra, via Carducci e Corso Umberto I, oltre alla riqualificazione di piazza Plebiscito. Quest’ultimo è l’intervento più importante e atteso. Garantirà il restyling di tutta l'area antistante la Chiesa Madre; la zona verrà pavimentata con pietra locale di cava e sara' adibita ad area pedonale, verranno realizzate aiuole, piantati alberi, installati nuovi impianti di illuminazione, insomma una vera manna per una cittadina che per troppo tempo è stata tacciata di arretratezza urbanistica ed immobilismo culturale. Una vera e propria svolta per la citta' della Spigolatrice; piazza Plebiscito muterà completamente il suo volto lasciandosi alle spalle le brutte abitudini, i vizi ed il malcostume. A nulla sono servite le sterili proteste e le polemiche di qualche “nostalgico” che non vede di buon occhio tutto ciò che è innovazione e progresso. Nei mesi scorsi alcuni commercianti avevano istituito un comitato di protesta dimostrando la loro contrarietà all'importante operazione. Di fatto, però, l'amministrazione, capitanata da Antonio Gentile convinta com'è della bontà dell'iniziativa, è andata avanti con caparbietà e serietà riuscendo ad individuare anche nuove aree di sosta in sostituzione di quelle che si andranno a perdere realizzando l’isola pedonale in piazza Plebiscito. Sapri finalmente avrà, specie nella stagione estiva e nei periodi festivi, l'alternativa al lungomare, ovvero un posto “pulito” dove passeggiare senza l'assillo di confusione e smog causato da mezzi a motore ammucchiati disordinatamente. Finalmente sarà possibile "vivere" il centro storico, visitare i caratteristici vicoli della “Marinella”, acquistare souvenir nei negozi che inevitabilmente nasceranno, ridefinendo il concetto di shopping all'aria aperta, degustando prodotti tipici locali facendosi guidare dai profumi e dai menù esposti all’esterno dai ristorantini tipici della tradizione cilentana. Noi, con un pizzico di ottimismo, immaginiamo così la Sapri che sara'...utopia? Il tempo darà la sua risposta. (Nicola Filizola)
Max Gazzè incanta Scario sotto un manto di stelle. Max Gazzè, nelle foto di Andrea Mancuso, cantautore, musicista e poeta, chiude in bellezza la favolosa Estate 2019 del Comune di San Giovanni a Piro, incantando il numeroso pubblico presente nel piazzale del porto di Scario! Applausi scroscianti e standing ovation per il bravissimo cantautore romano, che, dopo lo spettacolo, ha abbracciato i portatori di handicap presenti e i gruppi di fan, con i quali ha condiviso il selfie-ricordo! Il ricordo di una magica serata, sotto la luna piena della "Portofino del Sud"! Soddisfatti il Sindaco, avvocato Ferdinando Palazzo, e il suo Vice, dottor Pasquale Sorrentino! La Rassegna "Equinozio D'Autunno", grazie a don Gianni Citro, è diventata una kermesse di alto profilo artistico, con cantanti e gruppi famosi! Per la gioia di tutti, Max Gazze' e Vinicio Capossela la chiudono nel migliore dei modi, tra il porto di Scario e il bellissimo pianoro di "Ciolandrea". (Tonino Luppino)
Speciale Equinozio d'Autunno 2019 (Max Gazzè - Scario 13/9/2019) Intervista di Francesco Polito al Sindaco di San Giovanni a Piro Ferdinando Palazzo Encomio a Marcello Petrillo - Alcuni momenti della serata www.telearcobaleno1.it
Chiesa San Francesco di Vibonati: Rinnovo richiesta revoca/annullamento
Al sig. Prefetto di Salerno Al Sig. Sindaco di Vibonati Ai Sig.ri Consiglieri Comunali Al Sig. Segretario Comunale OGGETTO: Chiesa San Francesco di Vibonati – Rinnovo richiesta revoca/annullamento deliberazione giunta comunale n. 218 del 26-10-2017 e n. 191 del 6.11.2018. Il consiglio comunale nella seduta del 29-07-2019 ha provveduto a respingere con il solo mio voto contrario la mozione in data 24-07-2019 da me presentata per chiarire i termini della questione relativa alla proprietà della chiesa di San Francesco di Paola. Nella seduta stessa, in modo del tutto improprio, oltre a respingere la mozione, si manifestava la volontà espressa dalla maggioranza di donare la chiesa stessa alla parrocchia di Sant’Antonio Abate. Il Sig. Sindaco con estrema celerità ( non si comprende tanta fretta ), con nota prot. 5829 in data01-08-2019 comunicava al Sig. parroco Don Martino Romano la volontà espressa dal consiglio di donare la chiesa in questione. La decisione di respingere la mozione adottata dal consiglio comunale era soprattutto fondata sul parere espresso dall’avv. Marcello Feola, che concludeva per la proprietà comunale della chiesa in questione. Con nota pec in data 10-9-2019 trasmessa al Sindaco al segretario comunale e a tutti i consiglieri comunale del comunale di Vibonati, da me ricevuta in data 12-09-2019, il Parroco Don Martino Romano ribadiva che la proprietà della chiesa è della Parrocchia di Sant’Antonio Abate e, pertanto, invitava ancora una volta la Giunta comunale a revocare le deliberazioni n. 218 del 26-10-2017 e n. 191 del 06-11-2018, con le quali l’organo esecutivo del comune di Vibonati concedeva in comodato d’uso la sacrestia e poi la detta chiesa al parroco di Vibonati. Il parroco fonda tale convinzione sul parere dato dall’avv. Elia Rosciano in data 02-08-2019 con il quale demolisce quanto sostenuto dall’avv. Feola con parere in data 27-07-2019. Nel parere, motivato con dovizia di particolari e richiami di dottrina e di giurisprudenza, ha affermato in modo netto la legittimità del decreto n. 52 del 24-11-1989 adottato dall’allora vescovo della diocesi di Teggiano Policastro Mons. Bruno Schettino, riconoscendo pertanto la piena ed esclusiva proprietà sia della chiesa di San Francesco di Paola che delle relative pertinenze (sacrestia) da parte della parrocchia di Sant’Antonio Abate. Insomma, nonostante la spocchia, le ilarità gratuite e gli sberleffi, che pure sono stati esternati da parte del Sindaco e di componenti della maggioranza nei confronti di chi sosteneva altro nella seduta di consiglio citata , quanto rappresentato nella mozione da me presentata era ed è decisamente fondato. Capisco che l’amministrazione dopo l’adozione delle due delibere di giunta di cui sopra, altra strada non aveva se non quella di procurarsi un parere che le sostenesse, però alla fine non comprendo tale e tanto accanimento rispetto alla questione. Non mi spiego questa ostinazione, anche perché l’immobile in questione non può avere altra destinazione, se non quella che attualmente ha e, quindi, mai e poi mai potrebbe essere recuperata alla disponibilità comunale per altri scopi. Giammai ad esempio potrebbe essere inserita nel piano alienazione e poi messa all’asta per la vendita, come già si stà adoperando a fare la maggioranza con la vendita di tutti i beni comunali. E allora perché tanta ostinazione. Per quanto detto, al fine della tutela dell’azione della pubblica amministrazione e quindi della sua legittimità, rinnovo ancora una volta la richiesta affinchè si provveda con assoluta urgenza alla revoca-annullamento delle deliberazioni di Giunta comunale n. 218 del 26-10-2017 e n. 191 del 06-11-2018. Vibonati 13/09/2019 Il Consigliere Comunale Gerardo Di Giacomo