Chiarimenti sull’Area Cantiere Ex Agip progetto ‘Stralcio funzionale lavori di risanamento idrogeologico ed idraulico del centro abitato di Sapri e delle aree a monte ed erosione costiera’ Nella giornata di ieri sono iniziate le procedure di rimozione e bonifica dell’amianto rinvenuto nel sottosuolo del piazzale ex Agip e rimasto a circa 1,5 metri di profondità e non come sostenuto "sottoposto a sollecitazioni e lasciato a pioggia e vento". Al momento non si è a conoscenza di ulteriori residui presenti nel sito come da piano di caratterizzazione effettuato. Appare evidente che l’intervento in oggetto oltre ad essere di straordinaria importanza per la Città, in modo indiretto sta consentendo l’esecuzione di attività che sarebbero già dovute essere state eseguite in passato. Questi i fatti! Non si può non stigmatizzare, però, l’inappropriatezza di quanti in queste ore cercano di strumentalizzare le attività e diffondere gravi e false notizie, dopo aver tentato a più riprese di bloccare il lavoro contestandone l’efficacia e l’importanza. Un atteggiamento senza precedenti che dimostra ancora una volta scarsità di argomentazioni e preparazione. È inaccettabile quanto affermato in queste ore che forse ha come unica ambizione il tentativo di danneggiare l’immagine della Città e non fa evincere che probabilmente la Città è parte lesa. Nb: alla presente segue denuncia alle Autorità competenti per accertare il presunto reato di procurato allarme e per eventuali danni cagionati al Comune di Sapri. Ps: ecco una breve cronistoria Nell’anno 2011 l’ENI S.p.A. iniziava a rimuovere la parte petrolifera per poi completare in data 12 luglio 2013 le operazioni di bonifica e demolizione del piazzale ex Agip. In data 23 gennaio 2013 l’ENI S.p.A. concordava con l’allora Amministrazione comunale la conversione dell’area in parcheggio, senza dare seguito alla messa in pristino prevista dal Codice della Navigazione. Il 12 giugno 2017 venivo eletto per la prima volta Sindaco. In data 11 novembre 2022 la mia Amministrazione avviava l’iter progettuale dell’attuale progetto sperimentale. In data 9 ottobre 2023 si dava luogo al prelievo dei campioni nel sottosuolo del piazzale ex Agip propedeutico ai lavori con un piano dettagliato di caratterizzazione dell’intera area. In data 11 ottobre 2023 il campione prelevato nel sottosuolo veniva accettato dal laboratorio autorizzato. In data 19 ottobre 2023 il laboratorio attestava che il materiale conteneva amianto. In data 7 novembre 2023 l’impresa appaltatrice dei lavori dava incarico ad una ditta autorizzata per il prelievo e smaltimento del materiale contenente amianto. In data 10 novembre 2023 l’impresa autorizzata a trattare l’amianto presentava il piano di lavoro all’ASL. In data 20 novembre 2023 l’ASL dava parere favorevole al piano di lavoro presentato dalla ditta autorizzata. In data 21 maggio 2024 iniziavano, in condizioni di sicurezza ed in linea con le attività di cantiere, le procedure di rimozione del materiale contenente l’amianto rimasto nel sottosuolo nel periodo intercorso. (Antonio Gentile - Sindaco di Sapri) Il Sindaco di Sapri Antonio Gentile
|