IL POPOLO GRIDA E SI RIBELLA La Soprintendenza vuole l’estinzione delle Comunità del Cilento, degli Alburni e del Vallo di Diano. Noi non lo permetteremo!
Caro Sindaco, Cari Cittadini del Cilento, degli Alburni e del Vallo di Diano, negli ultimi anni in particolare, l’attività di controllo esercitata dalla Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesistici, si è trasformata in uno strumento di blocco totale dell’attività edilizia, sia per quella legata alle nuove costruzioni legittimamente previste dagli strumenti urbanistici comunali, sia per quella destinata al recupero e all’adeguamento del patrimonio edilizio esistente. Tale attività di diniego di ogni intervento di edilizia pubblica e privata, proposto ed approvato dagli uffici e dalle competenti commissioni comunali per il paesaggio, viene svolta in modo “scientifico” soprattutto da alcuni funzionari responsabili delle aree di tutela della Provincia di Salerno, con gravissime ripercussioni sulle economie locali. I cittadini, le attività imprenditoriali locali e le comunità tutte vedono ogni giorno calpestato il proprio diritto di realizzazione di una casa o ancora più semplicemente l’adeguamento delle strutture delle proprie attività turistiche, artigianali e commerciali. Tutto questo in nome, si badi bene, di una finta attività di tutela che non tiene conto in alcun modo delle attività di controllo e di pianificazione urbanistica svolta quotidianamente dalle amministrazioni locali. A questa situazione di mancanza assoluta di dialogo tra le istituzioni e a questo disegno di soffocamento di ogni diritto dei cittadini che in tali aree tutelate vivono e lavorano, è arrivato il momento di dire BASTA!!!!
BASTA a questi piccoli funzionari che si ergono a paladini della tutela di un patrimonio paesaggistico (con quali titoli? Con quali curricula?) che neanche conoscono e che con il loro atteggiamento persecutorio raggiungono il solo obiettivo di calpestare i diritti dei cittadini allontanando gli stessi dalle istituzioni ed istigandoli di fatto all’abusivismo edilizio!!!
BASTA ad una Soprintendenza dei due pesi e delle due misure che da un lato boccia la semplice realizzazione di una finestra su un manufatto esistente e dall’altro permette la realizzazione di mostri di cemento (vedi il Crescent di Salerno);
BASTA all’umiliazione cui i tecnici comunali ed i liberi professionisti sono sottoposti dalle ripetute bocciature dei progetti presentati da parte di colleghi(??) che magari non hanno mai progettato in vita loro;
BASTA ad una Soprintendenza che da organo istituzionale umilia le amministrazioni locali non presentandosi in sede di conferenze dei servizi. Tale situazione è diventata insostenibile ed è necessario che insieme reagiamo per la tutela vera del nostro territorio, per la difesa della nostra economia, dei diritti delle nostre comunità.
Per tutto questo Ti invito insieme alla tua cittadinanza che Ti prego di coinvolgere, alla grande manifestazione che si terrà presso l’hotel Torre Oliva - Via Nazionale - Policastro Bussentino - sabato 31 marzo 2012 alle ore 17.00, dove insieme dovremmo decidere delle azioni forti da intraprendere presso la direzione regionale e presso il Ministero per i Beni Culturali anche attraverso azioni di consorzio di tutela legale per la difesa dei diritti dei privati cittadini e delle amministrazioni locali oggi sempre più costrette a ricorrere continuamente ai competenti tribunali amministrativi regionali per vedere riconosciuti in sede legale i propri sacrosanti diritti. Sono sicuro che insieme vinceremo questa grande battaglia di legalità, di civiltà e di rispetto della dignità dei cittadini della Provincia di Salerno. Con amicizia Il Consigliere Regionale On. Giovanni. Fortunato
|