CARO CARBURANTI-AS.SI.CON. lancia l’invio mail dei consumatori alla Presidenza del Consiglio. È diventato intollerabile il peso che ha il prezzo della benzina sui redditi della famiglie. 2.00 euro al litro su un consumo di 1000 litri all’anno per automezzo comporta una spesa familiare per la sola benzina di 2.000 euro a famiglia per automobile (4.000 euro per una famiglia che possiede due automobili), al quale va aggiunto il costo di 1.000 euro medie ad automobile (2.000 euro per chi possiede due automobili) per i costi derivanti da Rc Auto, Bollo, manutenzione ecc. L’automobile è diventata un lusso anche per chi con essa lavora. Il Governo Monti deve assumersi la responsabilità di tagliare le accise sulla benzina. AS.SI.CON. ritiene che il Governo debba essere pressato da parte dei consumatori in merito al peso che l’aumento del prezzo della benzina ha assunto per le tasche degli italiani e invita tutti i consumatori ad inviare una mail alla presidenza del Consiglio (segreteriausg@governo.it) con il seguente appello: “BASTA AUMENTI SULLA BENZINA! Presidente Monti tagli le accise ! Sono un/una cittadino/a che usa l’automobile per necessità e non per divertimento.”
(Iil Presidente AS.SI.CON. Avv. Antonio Domenico Ferrante) |